HERITAGE:
l'eleganza senza tempo dell'arte
Pensata per chi ama il fascino dei classici, questa linea di carte da parati di alta gamma dona agli ambienti un effetto affrescato, evocando la grandezza dell’arte e dell’architettura del passato. Ogni dettaglio è studiato per valorizzare gli spazi con raffinatezza e creare atmosfere sofisticate in grado di unire storia e design contemporaneo.
CARTE DA PARATI DI LUSSO
PER AMBIENTI ESCLUSIVI
Ideali per residenze di pregio, queste carte da parati si integrano perfettamente in salotti eleganti, sale da pranzo ricercate e camere da letto esclusive, creando atmosfere avvolgenti e suggestive. Sono la scelta perfetta anche per hotel di lusso, boutique di alta gamma e ristoranti d’autore, dove il design incontra la cultura per offrire un’esperienza unica.
Grazie alla loro versatilità, le carte da parati Heritage possono essere utilizzate per valorizzare uffici direzionali e studi professionali, donando un’aura di prestigio capace di trasmettere classe, cultura e un inconfondibile senso di esclusività.
HERITAGE COLLECTION
IMPERIUM
Il potere dell'arte: fascino eterno che attraversa i millenni.
Descrizione
La maestosità dell’iconografia romana si fonde al sofisticato decoro barocco per creare un dialogo tra due epoche storiche caratterizzate da particolare sfarzo e raffinatezza.
L’effetto stratificato, che sovrappone la delicatezza dei motivi damascati alla forza espressiva delle figure antiche, trasforma lo spazio in un palcoscenico di eleganza senza tempo. Ogni dettaglio racconta il prestigio di epoche lontane, reinterpretate con un’estetica audace e contemporanea.
Pensata per ambienti esclusivi, IMPERIUM celebra il gusto di chi ricerca bellezza, cultura e carattere nelle proprie scelte di interior design.
SATIRO E MENADE
Il culto della bellezza nella casa di Lucio Cecilio Giocondo
Descrizione
Nel cuore di Pompei, tra le vie animate da commercianti, patrizi e schiavi, sorgeva la casa di Lucio Cecilio Giocondo, un ricco banchiere che aveva fatto fortuna nel fervente mercato della città. Era una dimora elegante, decorata con affreschi raffinati, che riflettevano non solo la ricchezza del padrone di casa ma anche il gusto di un’epoca in cui l’arte, il piacere e la bellezza erano elementi inscindibili della vita quotidiana.
Ci troviamo nel I secolo d.C., un periodo in cui Roma dominava il Mediterraneo, non solo con la sua potenza militare, ma anche con la sua cultura sofisticata. Pompei, città fiorente e cosmopolita, era un crocevia di influenze greche ed orientali, che si riflettevano nella decorazione delle sue case. Ogni parete raccontava una storia, un mito, un desiderio. Ed è proprio in questa cornice che troviamo l’affresco del Satiro e della Menade, un'opera che oggi sopravvive nel Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Questo dipinto non era soltanto un ornamento estetico, ma una finestra sull'anima di un’epoca. Il Satiro, figura mitologica legata al dio Dioniso, rappresentava l’istinto primordiale, il piacere senza freni. La Menade, sacerdotessa dionisiaca, simboleggiava l’estasi mistica, il legame tra il sacro e il sensuale. Insieme, incarnavano la fusione tra erotismo e spiritualità, un concetto che per i Romani non era mai separato, ma parte della loro visione del mondo.
Nell’antica Roma, il sesso non era un tabù, ma un elemento essenziale della vita, celebrato nei templi, nei mosaici, nelle sculture. La bellezza del corpo, la passione e il desiderio erano considerati doni degli dèi. Il piacere non era solo un’esperienza carnale, ma un modo per connettersi con la natura e il divino.
IMPERIUM AETERNUM
L’eco remota dell’arte magnogreca e l’opulenza decorativa di un tempo sospeso
Descrizione
Un dialogo tra epoche, tra l’eco remota dell’arte magnogreca e l’opulenza decorativa di un tempo sospeso. In questa composizione, il celebre affresco della Tomba del Tuffatore di Paestum riemerge velato da stratificazioni ornamentali, in un gioco di sovrapposizioni che interroga il concetto stesso di memoria.
Le figure, affioranti dalla patina del tempo, sembrano sfidare l’oblio, muovendosi tra la dimensione del mito e quella dell’effimero. Il decoro, con le sue trame ridondanti e barocche, non soffoca, ma dialoga con l’antico, quasi fosse un filtro attraverso cui il passato si fa presente. Un’opera che celebra la persistenza delle immagini e la loro capacità di attraversare le epoche, trasformandosi senza mai dissolversi.
VENERE DI POMPEI
Un’icona senza tempo: la bellezza di Venere di Pompei
Descrizione
La maestosità dell’antichità si fonde con l’eleganza decorativa in questa esclusiva carta da parati. Protagonista è la celebre Venere di Pompei, un affresco ritrovato nella Casa di Venere in Conchiglia, una delle dimore più affascinanti dell’antica città romana, sepolta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C.
Quest’opera raffigura la dea dell’amore adagiata su una conchiglia, simbolo di nascita e bellezza divina, circondata da amorini e da un’atmosfera onirica. Risalente al I secolo d.C., l’affresco appartiene al periodo della Pompei imperiale, quando l’arte romana raggiunse un’eleganza raffinata e una straordinaria ricchezza di dettagli.
In questa reinterpretazione, la figura di Venere si immerge in un sofisticato pattern floreale, creando un gioco di trasparenze e sfumature che trasporta la classicità nell’interior design contemporaneo. Una scelta ideale per chi desidera impreziosire gli ambienti con un tocco artistico e senza tempo.
CULT REMIX:
un manifesto di stile
La nostra carta da parati moderna reinterpreta le icone pop del secolo scorso, trasformandole in opere d’arte contemporanea per pareti che parlano di te. Materiali di alta qualità e un design esclusivo per chi sa distinguersi e cerca l’unicità in ogni dettaglio.
CULT REMIX COLLECTION
PERSONA
Il confine labile tra l’essere e l’apparire
Descrizione
Volti scomposti, identità frantumate, strati di memoria sovrapposti come brandelli di carta lacerata. In questa reinterpretazione visiva di Persona, il confine tra l’essere e l’apparire si dissolve, lasciando emergere una verità instabile, costruita su frammenti di relazioni, emozioni vissute, sguardi scambiati e poi dimenticati.
Le maschere cadono, ma non svelano il volto: rivelano invece la loro stessa natura, quella di un collage instabile di esperienze e ruoli assunti nel teatro delle interazioni umane. Le superfici strappate suggeriscono la tensione tra l’intimo e il costruito, tra il desiderio di autenticità e l’inevitabile artificio della comunicazione.
Come nel film di Bergman, il confine tra i due volti – tra le due identità – è labile, sfumato, pronto a confondersi in un gioco di specchi. La pelle diventa carta, la memoria si fa tessuto visivo, e l’io si dissolve in una molteplicità di segni, restituendo un’immagine che non è mai una, ma infinite possibilità di essere.
DESERTO ROSSO
L'equilibrio sottile tra staticità e movimento
Descrizione
Deserto Rosso è una carta da parati ispirata a uno dei fotogrammi più iconici del cinema d’autore italiano: Deserto Rosso di Michelangelo Antonioni. In questa scena Giuliana, interpretata da una magistrale Monica Vitti, si allontana lentamente sullo sfondo, fino a diventare figura marginale, quasi astratta. Una figura incorniciata da linee architettoniche essenziali e da un vuoto che non è assenza ma spazio per respirare, per pensare, per sentire.
La nostra interpretazione visiva riprende quella stessa tensione poetica e trasformandola in un pattern elegante, fatto di linee fluide, superfici tattili e contrasti misurati. Le pareti si animano ad un ritmo silenzioso; onde leggere che attraversano lo spazio e lo rendono vivo, in perenne movimento.
Deserto Rosso è pensata per ambienti in cui la bellezza diventa contemplazione dell’arte del vivere, nutrendosi di cinema, architettura e design.
È una carta da parati per chi per chi sceglie di abitare in modo consapevole, sofisticato, radicalmente personale.
TANGO ANNI '20
L’eleganza del tango incontra lo splendore floreale in un’armonia dal fascino retrò.
Descrizione
Un’ode alla passione e alla raffinatezza dello stile anni ‘20, questa carta da parati trasporta lo spettatore in un’epoca di glamour, musica e danza avvolgente. Il tango, simbolo di sensualità ed eleganza, prende vita attraverso silhouette dinamiche immerse in un intreccio di fiori dalle sfumature profonde e vibranti.
Le linee sinuose, i motivi floreali e i dettagli decorativi evocano l’atmosfera dei locali da ballo d’altri tempi, rendendo questa creazione perfetta per scuole di danza, sale da ballo, caffè e ambienti esclusivi che desiderano un tocco di teatralità e charme.
Un design sofisticato, capace di trasformare ogni spazio in una scena senza tempo, dove la musica e il movimento si fondono con l’arte e il décor.
CINELOVERS
Quando un fotogramma diventa leggenda
Descrizione
Intrigante e senza tempo, questo lavoro cattura l’essenza di un’icona senza rivelarla del tutto. Linee nette e texture sovrapposte costruiscono un’immagine che è al tempo stesso familiare e indefinita, come un ricordo che sfuma nei dettagli ma resta vivido nell’impressione.
L’estetica gioca con il concetto di culto: ciò che è riconoscibile senza bisogno di spiegazioni, ciò che affascina perché lascia spazio all’immaginazione. Un omaggio all’atmosfera, al mistero, alla potenza visiva che trasforma un semplice fotogramma in leggenda.
FORESTA UNDERGROUND
Grattacieli o alberi? Una giungla geometrica dove l’occhio decide il confine.
Descrizione
Nel cuore di un mondo sospeso tra sogno e realtà, prende vita Foresta Underground, una carta da parati dallo spirito cosmopolita e profondamente evocativo. Le sue forme verticali si ergono come grattacieli metropolitani, immersi in una luce calda e surreale che sfuma, evocando un tramonto urbano... o forse una radura al crepuscolo.
Ogni linea, ogni ombra, ogni colore è un invito all’interpretazione: ciò che a uno sguardo distratto potrebbe sembrare un panorama cittadino, si rivela a un occhio più attento come una foresta astratta, composta da alberi minimali che si perdono verso l’alto.
È una carta da parati che parla più che decorare. È arte murale che si trasforma con la luce, con l'umore, con la fantasia di chi la osserva. Ideale per ambienti moderni e creativi, Foresta Underground è un ponte visivo tra l’energia della città e la quiete della natura, tra cemento e corteccia, tra metallo e linfa.
Porta nel tuo spazio un paesaggio che non esiste… fino a quando non lo immagini.
Questo soggetto trae ispirazione concettuale dal Bosco Bianco di Richard Meier, opera installativa realizzata per la Fondazione Bisazza.
Le forme verticali e l’astrazione grafica richiamano l’equilibrio tra elementi naturali e urbani, rielaborati in una visione originale, moderna e decorativa.
La carta da parati Foresta Underground è una creazione indipendente e personale, che interpreta liberamente suggestioni architettoniche e artistiche contemporanee.